Clubhouse: 10 profili moda da seguire adesso secondo Vogue

Photo by Christian Vierig_Getty Images 2Con fan come Naomi Campbell e Virgil Abloh, l’esclusiva app vocale accessibile solo su invito può far sentire frastornati. Ecco quindi la nostra guida riassuntiva sui nomi più in voga da seguire.

Clubhouse potrà anche essere l’ultimo arrivato nel mondo dei social eppure, si stima che sia già stato scaricato 10 milioni di volte in tutto il mondo, a partire dal suo lancio ad aprile 2020. E ora, la vita prima dell’avvento della app vocale con accesso a invito sembra un ricordo lontano. Tant’è che viene naturale chiedersi ‘Come trascorrevamo le nostre serate prima di accedere alle sue ‘stanze’ nella speranza di ascoltare Elon Musk, CEO di SpaceX e Tesla, parlare della vita su Marte o di ‘intercettare’ Lindsay Lohan in conversazione con il blogger Perez Hilton? Nel 2021, non c’è niente di meglio di una chat su Clubhouse per diventare trending topic su Twitter.

L’app vocale è una creazione dell’imprenditore della Silicon Valley Paul Davison e di Rohan Seth, con un passato in Google e, sebbene sia ancora in fase di beta testing, ha contribuito a placare la noia da lockdown sostituendo le full-immersion su Instagram con talk moderati e discussioni. Gli ascoltatori possono decidere di entrare o meno in ‘rooms’ create da moderatori con tanto di ospiti, il che significa che potreste trovarvi a passare da una stanza con Drake, e un attimo dopo, fare il provino per una parte nel musical Hamilton (non è uno scherzo!).

Per chi ama particolarmente la moda, la app è un ottimo strumento conoscitivo sul fashion system. Un esempio? Il brand milanese The Attico è entrato su Clubhouse il 23 febbraio, con le fondatrici Giorgia Tordini e Gilda Ambrosio che hanno raccontato la loro capsule collection genderless, intitolata Life at Large, e i membri che potevano seguire il tutto dal comfort del proprio divano di casa.

Per i nuovi arrivati, entrare a far parte di Clubhouse può far sentire confusi e disorientati. Ecco quindi una guida sui nomi più influenti da seguire sulla app.

1. Naomi Campbell

Durante il lockdown, l’iconica supermodel, 50 anni, ha lanciato il il suo chat show No Filter sul suo canale YouTube (che attualmente conta ben 478.000 iscritti). Il 15 febbraio, Campbell ha utilizzato Clubhouse per chiacchierare con Natalia Brzezinski, responsabile del settore strategia presso l’app fintech Klarna, del suo nuovo show. Ci auguriamo quindi che Naomi Campbell entri presto a far parte del ‘club’ a tutti gli effetti e, magari, che porti con sé anche alcuni dei suoi amici famosi. C’è davvero da stare all’erta con un utente come Miss Campbell.

2. Paloma Elsesser

La star di copertina di Vogue US è entrata a far parte di Clubhouse lo scorso novembre. Attualmente segue solo pochi account, tra cui l’imprenditrice di beauty Sharmadean Reid, la modella Chloé Véro e la social media strategist Karen Civil. E nonostante non abbia ancora moderato una sua stanza, si è unita a Black Dollar Ecosystem, un club dedicato a brand e attività guidate da imprenditori neri.

3. Tyler Mitchell

Il noto fotografo americano ha segnato un punto di svolta nel mondo del fashion. Meglio noto per aver immortalato il servizio di copertina con Beyoncé per l’edizione di settembre di Vogue US quando aveva appena 23 anni, di recente ha firmato la campagna pubblicitaria per la nuova fragranza di Loewe. Mitchell ha poi ringraziato il direttore creativo della maison, Jonathan Anderson, tramite Instagram, dichiarando: “Grazie Jonathan per dare sempre vita a nuove stimolanti collaborazioni”. Che dite, possiamo osare e sperare in una chat room co-moderata da entrambi?

4. Ib Kamara

Lo stylist rivoluzionario segue solo 137 profili su Clubhouse tra cui Virgil Abloh di Off-White, il fotografo nigeriano Stephen Tayo e il fondatore di Pyer Moss, Kerby Jean-Raymond. Kamara è altresì membro di Black Box, un club virtuale per persone queer nere in cui si parla di spettacolo, politica e della vita post-lockdown.

5. Bethann Hardison

Attivista e modella di lunga data, Hardison – che promuove la causa dell’inclusività in passerella sin dagli anni 80 – è entrata a far parte di Clubhouse, quasi in sordina, lo scorso ottobre. Dal momento che sono già numerose le modelle che si sono unite al club, tra cui Jasmine Sanders e Campbell, non possiamo fare altro che sognare una stanza con la leggendaria Bethann Hardison nel ruolo di moderatrice per raccontarci la sua vita di modella negli anni 70.

6. Susie Lau, aka Susie Bubble

Sono passati quasi 15 anni da quando la giornalista Susie Lau ha lanciato il suo autorevole blog Style Bubble e ora è da considerarsi una veterana del fashion. Di recente, assieme ad alcuni amici e colleghi di origine asiatico-americana ha postato un messaggio, su Instagram, accompagnato dall’hashtag #StopAsianHate, dichiarando ai suoi 508.000 follower la sua intenzione a “offrire il proprio supporto” alla causa, in seguito all’incremento degli episodi di violenza contro la comunità asiatica negli Stati Uniti. Su Clubhouse segue anche il gruppo Stop Asian Hate che vanta, tra i suoi membri, anche gli stilisti Phillip Lim e Prabal Gurung.

7. Diet Prada

Sin dal suo lancio nel 2014, Diet Prada, ma anche i suoi due fondatori Tony Liu e Lindsey Schuyler, sono diventati parte integrante del settore moda grazie ai loro sagaci post Instagram in cui mettono i brand di fronte alle proprie responsabilità (ora il profilo vanta oltre 2,5 milioni di follower). Il 21 febbraio, il duo è stato ‘notato’ in una room dove personalità asiatiche influenti nel mondo del fashion condividevano le proprie esperienze di discriminazione affrontate in ambito moda. Il tutto faceva parte della campagna social-mediatica #StopAsianHate.

8. Virgil Abloh

Il direttore artistico della linea uomo di Louis Vuitton (e della sua label Off-White) si è dimostrato subito entusiasta all’idea di sperimentare la nuova app. Abloh si è iscritto a Clubhouse a luglio e partecipa spesso a varie stanze per parlare del futuro della moda africana. Inoltre è membro di Culture Club, uno spazio dedicato all’arte e alla cultura. Il 10 febbraio, Elon Musk ha twittato che avrebbe moderato una stanza assieme a Kanye West. E, se tutto va in porto, è possibile che parteciperà anche Abloh.

9. Kerby Jean-Raymond

Con i suoi 7400 follower, Jean-Raymond, il nuovo direttore creativo di Reebok, è già un vero pezzo da novanta su Clubhouse. Il fondatore di Pyer Moss è entrato a far parte della app ad agosto 2020 e è seguito da nomi autorevoli come la regista nominata all’Oscar, Ava DuVernay, e il co-fondatore di Clubhouse Paul Davison.

10. Telfar Global

Dalla deputata statunitense Alexandria Ocasio-Cortez a Oprah Winfrey: l’anno scorso era pressoché impossibile aprire il feed di Instagram senza imbattersi in qualcuno con una delle famosissime borse pastello di Telfar Clemens. Tant’è che a settembre 2020, il designer è stato insignito del premio American Accessories Designer of the Year dal Council of Fashion Designers of America. Portare il brand su Clubhouse ha assolutamente senso per un marchio adorato sia dai Millennial che dalla Gen-Z.

VOGUE – DI ENI SUBAIR 

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