Post vims: Sanità in crisi senza il Mes = Senza il Mes si riduce la dote per la Sanità del dopo Covid

195740361-6fe2527c-730a-4597-a3c4-7b0c1d68ac0dIl Sole 24 Ore – 01 dicembre 2020 – [Marzio Bartoloni]

SANITA’ E FRONTIERE DELLA MEDICINA Post: Sanità in crisi senza il Mes Marzio Bartolón!.., é I fondi Uè. I finanziamenti in arrivo dal Recovery rund potrebbero non bastare e così le risorse per mettere in sicurezza il Servizio sanitario si riducono a 15-20 miliardi Senza il Mes si riduce la dot( per la Sanità del dopo Covid MarztoBartolonI ettere in sicurezza una volca per tutte il Serviziosanitario nazionale dopo lo tsunami del Covid. Questa la promessa del post pandemia quando aviemoi fondi europei delRecovery fund da investire anche nella Sanità. Solo che di quella òàì potenziale torta di risorse che comincerà ad arrivare, se tutto filerà liscio, il prossimo anno – 209 miliardi(i27,4 miliardi di presti ti e 81,4 afondo perduto) – allaSanitàalIafine potrebbe arrivare una fetta troppo piccola per riuscire davvero a cambiare volto al nostro Ssn feritoquasi mortalmente dal Covid. Se a settembre si ragionava addirittura di un piano perla “Sanità del futuro” da oltre comiliardi in cinque anni, ora la dote che si avrebbe a disposizione sarebbémoltopiù ridotta e cioè Intornoai 20 miliardi. Su queste afre i tecnici del ministero della Salute da settimane stanno aggiornandole schede coni vari progetti – si sarebbero superate ormai la trénta versioni – anche alla luce della dote disponibile, flpiano Sanità di cui si pariera anche allHeaIth care summit del Sole 24 ore del prossimo ^dicembre si basa su due pilastri: innanzitutto il potenziamento delle cure domiciliari, la vera dolorosa spina nel fianco dell’emergenza Covid, che prevede tra le altre cose il potenziamento delle cure a casa del paziente e la creazione di Case di comunità ogni io-igmila abitanti (strutture intermedie per liberare gli ospedali). Interventi questi cheda soli valgono circa io mitiardLAquesto si aggiunge tra le altre cose anche un mari piano di ammodernamento degli ospedali da 34 miliardi, dove però parte delle risorse potrebbero arrivare dafondi strutturali. Le risorse per questi intervenu e per gli altri messi in cantiere potrebbero dunque non bastare. Da qui il rimpianto anche dentro la maggioranza per la quasi scontata rinuncia. a meno di ulteriori sorprese, al Mes sanitario su cui i Cinque Stelle hanno eretto un muro invalicabile; questo fondo straordinario che hamessoin pista sempre ‘Åéòîðà per l’emergenza Covid perl’Itaîiasi può tradurrein 36-37 mìliardidi prestiti a tassi quasi zero. Ma i MsSsono irremovibili. Solo che la rinuncia altíes concentra tutta l’attenzionesulle risorse del Recovery fund dove c’è unforte pressing da parte di tutti i ministeri per conquistare ìa loro “fetta” di risorse. Senza contarei vincoli di spesa, in particolare quelli sul green, posti da Bruxelles. È stato lo stesso ministro dellaSalute Roberto Speranza proprio nei giorni scorsia riaccendere il dibattito intorno al Mes che sembrava ormai sopito: È uno strumento acui bisogna guardare con assoluta serenità, ha detto il ministro. Ü premier Giu seppe Conte per oranonfàretromarce: Comprendo che fl ministro della Salute possa auspicare nuove risorse, fl problema nonènello strumento ma nelle risorse-GiàneflaleggedibiIancio ci sonocospicuerisorse, neIRecovery Plan – ha aggiunto il premier-ci saranno cospicue risorse perii sistema sanitario. C’è un piano di rafforzamento della sanità, faremo in modo chele risorse siano adeguate. In effetti la manovra stanzia oltre4 miliardi in più per la Sanità, ma a parte i miliardo di aumento per il Fondo sanitario fl restoserve per finanziare le misuredi emergenza: dalla proroga delle çáò à assunzioni temporànee per il Covid di medici e infermieri agli incentivi per fl personale (sono state potenziatele indennità di esduisva) fino a un fondo da 400 milioni peri vaccini. La partitadunque è tutta suifondi ueesigfocherànelle prossime settimane. IL 4 DICEMBRE ON UNE L’EVENTO DEL SOLE ÎA ORE 11 nono Health care summit venerdì ë dicembre, daile 9.45 alie 13.15, si terrà in diretta streaming la edizione dell’Healthcare Summit del Sole 2Ä Ore, con l’obiettivo di analizzare gli scenari evolut ivi attesi per il Ssn nel futuro post pandemia. Tra gli argomenti trattati verrà fatta un’analisi dellasanità itaiiana, approfondendo i nodi del sistema su! fronte delle risorse umane e di queÌle finanziarie, con ii ruolo del Recovery Fund ne! nuovo piano per la sanità dei futuro, Al Summit parteciperà anche i ministro della Salute Roberto Speranza 01-12-2020 Estratto da pag. 42 Pag. 1 di 2 57 lilPOOOuaXuÌ MStOVAIX Italia fanalino di coda per la spesa sanitaria La spesa sanitaria prò-capite, fn euro nef 2019 O Svizzera 5.241 Cechia 2.323 O Norvegia O Germania O Austria O Svezia O Paesi Bassi O Danimarca O Lussemburgo 3.767 è BelgioFrancia Irlanda Islanda Regno unito (E) Finlandia Malta Italia O Spagna Portogallo Ö Slovenia ö Cipro Lituania Estonia Ö Grecia Slovacdila Polonia Ungheria Croazia Bulgaria Lettonia Q> Romania Serbia Turchia Macedonia MEDIAUE: 2.572 ALTHCARE 4ÍT V. ‘×Ñ II summit del Sole 24 ore. Il 4 dicembre l’evento dedicato alla Sanità de) futuro -tit_org- Post vims: Sanità in crisi senza il Mes Senza il Mes si riduce la dote per la Sanità del dopo Covid.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *